Firmiamo l'appello di Emergency

Il sequestro da parte di poliziotti afgani e militari inglesi di tre cittadini italiani è un atto di violemza e intimidazione contro l'unica organizzazione che non ha mai voluto operare "embedded", ovvero agli ordini della NATO, per svolgere la sua azione umanitaria, in un paese martoriato da anni da una guerra che non ha portato a casa un solo risultato di quelli che si era prefissati e che si rivela ogni giorno di più per quello che è: una guerra per il controllo di un territorio strategico, altro che "democrazia da esportare".
La ridda di falsità che si stanno susseguendo su questa vicenda è impressionante. Ci sono tre cittadini italiani "rapiti" da un governo che dovrebbe essere alleato con la complicità di quello britannico.
E' uno schifo e una vergogna che evidentemente serve a intimidire l'unica voce libera sul territorio e a nascondere "schifi" e vergogne ben maggiori, come il fatto che la maggioranza delle vittime delle operazioni NATO sono civili e fra loro il 40% bambini..
Riportiamo a casa i soldati italiani, sosteniamo l'opera di Emergency per ridare un futuro decente a quel paese. Basterebbe un centesimo di quello che è stato speso finora per bombardarlo.
Vai al sito per firmare l'appello di Gino Strada

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