Nel migliore dei casi, il Regolamento è stato scritto male, comunque, e ci sono cose ben peggiori che il divieto di elemosina nel papocchio approvato dal PD, ma almeno, togliamoci la soddisfazione di risolvere il dilemma che attanaglia e divide esponenti blasonati della maggioranza, con questa interrogazione...
Carpi, 24 luglio 2010
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco
All’Assessore competente
OGGETTO: Interrogazione con risposta in consiglio riguardante corretta interpretazione dell’articolo 38 del Regolamento di Polizia Urbana
Viste
Le discordanti interpretazioni apparse sui media, da parte di membri appartenenti all’attuale maggioranza quali l’Assessore con delega alla Polizia Municipale e il Presidente del Consiglio Comunale di Carpi
SI CHIEDE
- Se l’art 38 del Regolamento di Polizia Municipale vieti l’elemosina, anche in forme non moleste, oltre che nelle intersezioni stradali e ovunque si rechi disturbo o intralcio alla circolazione ANCHE nei pressi di cimiteri, luoghi di culto, ospedali, case di riposo, istituti scolastici, parcheggi pubblici e spazi equiparati, nei mercati, fiere e manifestazioni in genere, davanti agli esercizi degli edifici pubblici e commerciali, nei parchi e nelle aree verdi, a prescindere che si costituisca intralcio alla circolazione o meno oppure, se il divieto nei pressi dei luoghi elencati sia da riferire anche in quel caso alle sole modalità che intralcino la circolazione.
- Nel caso l’elemosina sia vietata sempre e comunque nei pressi dei luoghi elencati, se non si ritenga che questo confligga, come pubblicamente segnalato dal Presidente del Consiglio Comunale con la concezione che “l’accattonaggio se non è molesto e non ricade negli altri casi previsti dal Codice Penale non si può proibire negli spazi pubblici” e in tal caso il Regolamento di Polizia Municipale sia viziato da elementi di illegittimità e incostituzionalità
Carpi, 24 luglio 2010
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco
All’Assessore competente
OGGETTO: Interrogazione con risposta in consiglio riguardante corretta interpretazione dell’articolo 38 del Regolamento di Polizia Urbana
Viste
Le discordanti interpretazioni apparse sui media, da parte di membri appartenenti all’attuale maggioranza quali l’Assessore con delega alla Polizia Municipale e il Presidente del Consiglio Comunale di Carpi
SI CHIEDE
- Se l’art 38 del Regolamento di Polizia Municipale vieti l’elemosina, anche in forme non moleste, oltre che nelle intersezioni stradali e ovunque si rechi disturbo o intralcio alla circolazione ANCHE nei pressi di cimiteri, luoghi di culto, ospedali, case di riposo, istituti scolastici, parcheggi pubblici e spazi equiparati, nei mercati, fiere e manifestazioni in genere, davanti agli esercizi degli edifici pubblici e commerciali, nei parchi e nelle aree verdi, a prescindere che si costituisca intralcio alla circolazione o meno oppure, se il divieto nei pressi dei luoghi elencati sia da riferire anche in quel caso alle sole modalità che intralcino la circolazione.
- Nel caso l’elemosina sia vietata sempre e comunque nei pressi dei luoghi elencati, se non si ritenga che questo confligga, come pubblicamente segnalato dal Presidente del Consiglio Comunale con la concezione che “l’accattonaggio se non è molesto e non ricade negli altri casi previsti dal Codice Penale non si può proibire negli spazi pubblici” e in tal caso il Regolamento di Polizia Municipale sia viziato da elementi di illegittimità e incostituzionalità
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I commenti a mio insindacabile giudizio ritenuti offensivi o clamorosamente off topic, specie se anonimi, saranno rimossi . Fa te...