Fonderia Lamiz, bene lo spostamento, male il mantenere l'edificabilità dell'area

Si chiude finalmente e in modo positivo la vicenda della Fonderia Lamiz.
Una soluzione che per ammissione stessa dei gruppi di maggioranza e
opposizione presenti in consiglio comunale, non avrebbe potuto avere
questo sviluppo, senza il moto d'opinione creato dal comitato dei
residenti della zona.
Il PD ha voluto mettere una pezza politica alla vicenda, votando un odg
in consiglio comunale che è un capolavoro di ipocrisia, prendendosi il
merito di una "soluzione" senza che venga mai citato il "problema",
ovvero che maggioranza e opposizioni di destra avevano preso una
decisione scellerata, nella legislatura precedente
.
Il gruppo consiliare di Rifondazione Comunista (unica forza politica
nella precedente legislatura a votare contro l'insediamento della
fonderia in quel lotto) e Carpi 5 Stelle non hanno votato l'odg del PD
per chiara e manifesta inutilità (visto che il "problema" in realtà
aveva già trovato la sua soluzione, per la quale abbiamo riconosciuto
anche i meriti del lavoro di mediazione della giunta) e perchè il
dispositivo dell'odg ha un punto per noi inaccettabile: la
trasformazione dell'area da polifunzionale a residenziale, ovvero non si
è voluto invertire la rotta rispetto alla continua espansione dei
confini urbani di Carpi.
Abbiamo poi votato contro anche l'odg di Alleanza per Carpi, Lega e PDL,
perchè la presenza della firma dei due gruppi della destra carpigiana,
ci pare ridicola dato che hanno votato (e continuano a votare) tutte le
varianti che hanno provocato guasti al nostro territorio, salvo
risvegliarsi a scoppio ritardato, quando i cittadini si mobilitano.
Noi non abbiamo nulla da spartire con questi paladini del verde "part
time", abbiamo ben presente in che condizioni sono i territori gestiti
da Lega e PDL, riteniamo le loro prese di posizione una vera e propria
presa in giro degli elettori e lo abbiamo detto chiaramente durante il
dibattito in consiglio comunale
--
Lorenzo Paluan
Gruppo Consiliare
Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it
Partito della Rifondazione Comunista

Commenti

  1. moto di opinione!!! Hahaha!!! la fonderia non si fa perchè il proprietario, noto e influente imprenditore carpigiano, della villa davanti alla quale doveva sorgere la fonderia ha comperato il lotto di terreno che ora diventa d'oro per via del cambio di destinazione in residenziale. Io ricordo che il comitato contro la fonderia, presieduto dal noto imprenditore, proponeva la foglia di fico: trasformare quel lotto in verde pubblico... hahhahhahah!!!

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  2. Se veramente si fosse trattato solo di soldi, cosa avrebbe impedito di risolvere la cosa prima di tirar su i muri e dover pagare anche i costi di smantellamento dei prefabbricato? Non sto dicendo che è bastata la protesta, sto dicendo che senza quella protesta quella soluzione forse non sarebbe arrivata (e per quanto mi riguarda, io comunque la variante di destinazione d'uso dell'area da polifunzionale a residenziale, non la voterò...)

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  3. Il comitato senza la potenza "economica (marketing, gigantografie, pannelli stradali patinati...), giuridica (ricorsi al Tar), tecnica (relazione di architetti)..." del proprietario della villa (imprenditore edile non solo) e senza la sua capacità di mobilitare giornali locali, esponenti politici locali... il comitato "popolare" non avrebbe ottenuto l’attenzione che avuto.
    Il comitato si sarebbe esaurito come quello dell’ex Cremeria, dei tralicci Enel, piscina… sorti in questi anni e rimasti inascoltati dal Sindaco.

    Tre eventi hanno consentito la conclusione della vicenda:
    - la proprietà della fonderia Lenz recupera le spese e rinvia la costruzione (c'è crisi nel settore, questo intoppo forse è stato gradito, magari ha facilitato la gestione degli impegni economici (e relative penali) assunti con la società di leasing;
    - Il proprietario della villa conserva il valore della sua proprietà e acquisisce un terreno edificabile che come imprenditore edile saprà certamente valorizzare;
    - Il Sindaco esce dalla figuraccia di "della scemenza urbanistica" chiedendo e ottenendo dal Consiglio comunale qualche modifica al prg.
    Lorenzo, sono con te quando chiedi che l'area di via Lama liberata dalla Lenz rimanga inedificabile.

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