A cosa serve la legge Bossi-Fini? Cosa insegna la storia di Frank?
Quanto costano i CIE? Chi ci guadagna?
Perché la criminalizzazione degli immigrati colpisce anche i lavoratori italiani?
Quali interessi anche materiali si nascondono dietro la campagna sulla “sicurezza”?
Perché stiamo con le lotte dei lavoratori immigrati di Brescia e Milano?
La storia di Frank Agyei,operaio ghanese,è un esempio della violenza contro gli
operai prodotta dalla legge Bossi-Fini.
Frank lavorava, pagava l’affitto e cercava di farsi una vita. Ha versato ben 14 anni di contributi!Ma lo Stato gli ha tolto il permesso di soggiorno e lo sbattuto in un CIE (un carcere per immigrati “irregolari”) e lo ha deportato di notte in Ghana perché la polizia lo ha trovato con qualche canna in tasca nel 2002. E’ questa la legalità di cui ci parlano i politici?!
Noi chiediamo che Frank torni in Italia per prendere parte al
suo processoil 23 novembre ed ottenga un permesso di soggiorno per ragioni
umanitarie, come aveva domandato prima di essere rimpatriato.
Alziamo la testa,
facciamo sentire la nostra voce!
SABATO 20 NOVEMBRE (Sala circoscrizione VIA CANALETTO 88)
ORE 17,30 DIBATTITO: Frank libero, basta col razzismo di Stato!
Interverrano: Francesco Giliani (segretario PRC Modena città)
Donato Pivanti (segretario provinciale CGIL Modena)
Gabriella Alboresi (avvocatessa)
Paola Benedetta Manca (giornalista de l’Unita)
Seguirà rinfresco
ORE 21.00 MUSICA CONTRO IL RAZZISMO
Orchestra multietnica NAKRIZ (membri dell’associazione CLAB)
BIGGY FAMILY (danza e HIP HOP)
> >PER INFO: 328-9246886 oppure prc.modena@gmail.com//
Facebook: Circolo PRC Modena Gramsci
Quanto costano i CIE? Chi ci guadagna?
Perché la criminalizzazione degli immigrati colpisce anche i lavoratori italiani?
Quali interessi anche materiali si nascondono dietro la campagna sulla “sicurezza”?
Perché stiamo con le lotte dei lavoratori immigrati di Brescia e Milano?
La storia di Frank Agyei,operaio ghanese,è un esempio della violenza contro gli
operai prodotta dalla legge Bossi-Fini.
Frank lavorava, pagava l’affitto e cercava di farsi una vita. Ha versato ben 14 anni di contributi!Ma lo Stato gli ha tolto il permesso di soggiorno e lo sbattuto in un CIE (un carcere per immigrati “irregolari”) e lo ha deportato di notte in Ghana perché la polizia lo ha trovato con qualche canna in tasca nel 2002. E’ questa la legalità di cui ci parlano i politici?!
Noi chiediamo che Frank torni in Italia per prendere parte al
suo processoil 23 novembre ed ottenga un permesso di soggiorno per ragioni
umanitarie, come aveva domandato prima di essere rimpatriato.
Alziamo la testa,
facciamo sentire la nostra voce!
SABATO 20 NOVEMBRE (Sala circoscrizione VIA CANALETTO 88)
ORE 17,30 DIBATTITO: Frank libero, basta col razzismo di Stato!
Interverrano: Francesco Giliani (segretario PRC Modena città)
Donato Pivanti (segretario provinciale CGIL Modena)
Gabriella Alboresi (avvocatessa)
Paola Benedetta Manca (giornalista de l’Unita)
Seguirà rinfresco
ORE 21.00 MUSICA CONTRO IL RAZZISMO
Orchestra multietnica NAKRIZ (membri dell’associazione CLAB)
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I commenti a mio insindacabile giudizio ritenuti offensivi o clamorosamente off topic, specie se anonimi, saranno rimossi . Fa te...