E-Mozioni: moltiplicare le occasioni di partecipazione diretta

Questa proposta viene pari pari da un'iniziativa di un candidato sindaco PD (a Trieste).
Ci pare una buona idea e l'abbiamo bellamente "piratata" (ovviamente citandone la fonte anche nell'odg).
Il succo è molto semplice: girovagando per blog e affini, capita spesso che cittadini chiedano "ma perchè non vi occupate anche di...", ora, dato che, almeno per quanto riguarda il sottoscritto, essere tuttologi è materia complicata, ma soprattutto, dato che la partecipazione, richiede anche che i cittadini smuovano il culo dal divano (almeno per arrivare fino alla scirivania sulla quale tengono il computer), l'idea che si possano lanciare proposte di odg on line e che possanno essere sottoscritte da altri cittadini senza doversi sobbarcare "l'onere" del mendicare firme in piazza, ci pare (a me e ai solerti attivisti del M5S che me l'hanno segnalato) un buon strumento.
E speriamo che la maggioranza non bocci la buona idea di un loro compagno di partito...

Carpi, 18 marzo 2011

Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco

Oggetto: Proposta di mozione per l’attuazione dell’art 12 dello Statuto del Comune di Carpi anche con modalità “on line”

Visto

- L’articolo 12 dello Statuto del Comune di Carpi

- La proposta avanzata dal candidato Sindaco di Trieste Roberto Cosolini, denominata “E-Mozioni” per agevolare la presentazione “on line” di mozioni e ordini del giorno al consiglio comunale da parte dei cittadini, come singoli o organizzati in gruppi e associazioni

Considerato
- Il ruolo che le tecnologie informatiche possono svolgere nel facilitare la partecipazione dei cittadini alle attività di questa Amministrazione Comunale

Il Consiglio Comunale di Carpi impegna il Sindaco e la giunta
A presentare una bozza di regolamento e a predisporre i necessari strumenti tecnici negli spazi della rete civica comunale per consentire l’attuazione dell’articolo 12 dello Statuto Comunale anche attraverso la presentazione di proposte di mozione e raccolta di firme on-line

Commenti

  1. Ciao Lorenzo,
    su Fb ho postato il tuo articolo nella pagina degli organizzatori della settimana della democrazia diretta. Uno dei promotori, Bruno Aprile, del comitato cittadino democrazia diretta, ha commentato cosi il mio post:

    Bella notizia anche se sono perplesso quando leggo certe appartenenze "movimento 5 stelle - rifondazione comunista"... ma il M5S non è un movimento nuovo? a se stante? PrC non è un partito vecchio? a se stante? Inoltre quando si diffondono certe informazioni sarebbe anche opportuno indicare cosa dicono Statuto e Regolamento del Comune che lancia certe iniziative... perché è un attimo a fare confusione. La democrazia diretta non è quella che chiamano democrazia partecipata (sono due cose completamente differenti e la seconda è parecchio ambigua). I cittadini non devono solo partecipare e proporre... ma DECIDERE! Altrimenti finiamo nelle fauci dei soliti furboni che vogliono far credere di dare potere e sovranità ai cittadini come hanno fatto molte amministrazioni coi referendum consultivi INUTILI poiché non vincolanti. E' fondamentale conoscere cosa dice Statuto e Regolamento comunale... (diversamente è propaganda politica).

    Ho chiesto al sig. Aprile di replicare personalmente, ma lui per diverse ragioni non ama molto scrivere su piattaforme gestite da amministratori... Mi chiedo quale non lo sia, cmq per il momento fa lo stesso, non è questo il punto.

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  2. Le ragioni dell'alleanza a Carpi, Bruno le può trovare nel programma (nel menù qua sopra "elezioni 2009"), che per quanto riguarda Carpi al momento per me sono ancora tutte valide.
    Insieme ci siamo presentati (sulla base di storie personali e colletive che sono durate anni) e conto che insieme restermo fino alla fine della legislatura.
    Rispetto agli strumenti di partecipazione, dato che siamo indietro anni luce, ogni passo avanti per me è un bene e non solo propaganda.
    Se fossimo maggioranza è ovvio che per noi i referendum non avrebbero un semplice ruolo consultivo, il quorum sarebbe abrogato e via discorrendo, ma credo che non sia sbagliato anche cercare di allargare tutte le opportunità già esistenti, anche in funzione di preparare le persone ad utilizzare questo tipo di strumenti. Se ci prendono gusto, poi sarà più facile chiedere di andare oltre.

    O almeno questo è il nostro impegno.

    E per il fatto che questo blo sia moderato: è l'unico modo per evitare che diventi una discarica di insulti anonimi (siamo fastidiosi e tendiamo ad irritare parecchi soggetti, da queste parti).

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