Chiarito il mistero D'Addese: spostiamo le indecorose bici un po' più in là

E così stamattina, alle 7 e 25, una solerte vigilessa mi ha spiegato che non potevo più legare la bici ai portabiciclette da anni collocati nel  piazzale della stazione (indecorosi, che diamine! Manco li avesse messi lì il comune per i ciclisti...), ma la devo mettere di là della strada, nei portabiciclette prospicienti a due attività commerciali (dove evidentemente il livello richiesto di decoro è inferiore).
Il risultato, per chi arriva da viale  Alghisi, è che ora per parcheggiare l a bici ed entrare in stazione, secondo il codice della strada, deve attraversare via Alghisi e Viale Dallai. Evidentemente quando parlava di “questioni di sicurezza” D’Addese non si riferiva a quella dei pedoni..
Quel che è certo, è che di indecoroso c’è solo il modo con il quale questa città tratta i ciclisti che vanno a prendere il treno, aumentando i disagi a chi usa il mezzo di trasporto più ecologico ed economico..

Commenti

  1. Dai Paluan parlliamo di cose serie: oggi il capocomico ha detto no allo ius soli, abbracciando una posizione da leghista oltranzista. Lei cosa ne pensa?

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