Piazza vietata a chi raccoglie le firme per le prossime elezioni?

Stamattina ho inviato questa richiesta al Sindaco.
Vedremo se per il PD di Carpi il diritto a partecipare alle elezioni è più rilevante o meno dello shopping natalizio...


Carpi,  16 dicembre 2012

Alla cortese attenzione del Sindaco di Carpi

Oggetto:: richiesta di utilizzo degli spazi del rialzato di Piazza Martitri per la raccolta di firme necessarie alla presentazione di liste elettorali per le elezioni politiche del febbraio 2013

Caro Sindaco,

Come certamente saprà per la prima volta nella storia della Repubblica si andrà a votare nel mese di febbraio, questo significa, per le liste che si presenteranno alle elezioni senza avere già rappresentanze parlamentari, l’obbligo di raccogliere diverse migliaia di firme di elettori, in tutte le regioni, in poche settimane. 

Da sempre, a Carpi, tutte le forze politiche che hanno dovuto raccogliere firme per presentarsi ad una competizione elettorale, hanno avuto la possibilità di utilizzare il punto di maggior visibilità e di passaggio per i cittadini carpigiani, nonché fulcro di tutti i maggiori momenti di partecipazione civica dei nostri concittadini alla vita politica del paese, ovvero il rialzato di Piazza Martiri,  il quale  però non viene concesso per banchetti di forze politiche  in corrispondenza di periodi festivi.

Ci pare ovvio, prima ancora che doveroso, vista l’eccezionalità della situazione, che l’esercizio di questo diritto, legato ad un passaggio fondamentale della nostra democrazia, prevalga su opinabili considerazioni di opportunità  circa la convivenza sul rialzato della piazza tra attività di partiti e movimenti e qualsivoglia iniziativa legata alle festività natalizie.

Per questi motivi siamo a richiedere cortesemente di rimuovere qualsiasi indicazione agli uffici preposti, circa il divieto di rilasciare permessi per occupazione di suolo pubblico, finalizzata alla raccolta di firme per la presentazione di liste per le prossime elezioni politiche, a tutti  i partiti e movimenti che ne facciano richiesta.  
 

Distinti saluti

Lorenzo Paluan

Lista Civica Carpi a 5 Stelle beppegrillo.it

Partito della Rifondazione Comunista

Commenti

  1. Dove possiamo comunque firmare nell'attesa che decidano l'utilizzo del banchetto in piazza?
    Beppe carpi

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  2. Sabato prossimo, al mattino, se non saremo in piazza saremo al mercato contadino oppure troveremo altre soluzioni. Appena avremo novità saranno postate qui e nella pagina FB Movimento 5 Stelle Carpi

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  3. "opinabili" considerazioni di opportunità ?? forse dovresti controllare se esiste un regolamento in questo senso...se c'è non credo che la deroga possa essere concessa tout court dal sindaco (di nuovo, a meno che non sia espressamente previsto nel reg. stesso). Se no promuovetene l'emendamento in consiglio. Se no andate al mercato, che mi dicono che hanno messo le mele a poco !!

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  4. pulman, se c'è un regolamento comunale non so se il sindaco possa concedere direttamente la deroga...a meno che detta possibilità non sia prevista proprio nel regolamento. se no andate al mercato che mi dicono che ci son delle belle mele a poco

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  5. Il punto è che non esiste regolamento (così come attendiamo circa dal 2009 il regolamento per le bacheche espositive di partiti e movimenti in piazza, che al momento consente un lamierone orrendo della lega nord, (sulla base di un permesso rilasciato non so quando) dopo il quale non hanno più dato la possibilità ad altri di esporre le proprie (ne sanno qualcosa anche i "compagni" di SEL). A rifondazione è due anni che negano la possibilità di fare banchetti in piazza nel mese di dicembre e, per l'appunto, questo sabato hanno dovuto dirottare la raccolta firme per i referendum al foro boario. Tutto è fermo (e discrezionale) fino all'uscita di suddetto regolamento. Ma pare che per la raccolta delle firme elettorali, lo "strappo" sarà concesso (e adesso qualcuno dovrà spiegare perché per le firme referendarie invece era assolutamente impossibile). In fondo basta chiedere no?

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  6. Sì ma state attenti perchè poi se le contate come avete contato i voti delle "parlamentarie" scattano i ricorsi al tar.

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