Sulla questione della centrale a biomasse di Fossoli, nei giorni scorsi l'amministrazione comunale ha diramato un comunicato che in perfetta sintesi burocratese dice: "stiamo valutando gli aspetti urbanistici (e basta)".
Domani scadono i termini per la presentazione delle osservazioni al progetto e francamente riteniamo che quando si tratta di questioni rilevanti per l'impatto ambientale, un amministrazione comunale dovrebbe fare qualche sforzo in più in termini di approfondimento e comunicazione con i propri cittadini, che non il mero difendersi dietro l'opacità delle procedure burocratiche.
Noi crediamo che la buona politica non si possa fermare alla valutazione della sola formalità amministrativa, ma debba essere in grado di dare un'idea e un indirizzo, con contenuti reali, rispetto a quello che si intende per sostenibilità ambientale.
Per questo oggi abbiamo inviato l'interrogazione che riportiamo di seguito al consiglio comunale, perchè crediamo che Sindaco e Giunta, debbano dare una valutazione di merito e non solo di forma, quando privati e provincia decidono di avviare impianti dai sensibili effetti ambientali sul nostro territorio.
Come in altre occasioni, l'amministrazione si nasconde dietro il filo d'erba delle procedure burocratiche, per non esporsi rispetto a portatori di interessi economici rilevanti, la cui collateralità con il PD è storicamente evidente, e con i loro compagni di partito di Modena.
Secondo noi non è questo il modo più trasparente di tutelare gli interessi della collettività, ma si sarebeb dovuto dare notevole risalto alla presentazione del progetto, presentarlo alla cittadinanza a partire dai fossolesi, in modo da rendere reale la possibilità per tutti gli interessati di presentare le osservazioni, ed è questo che stiamo provando a recuperare, come gruppo consiliare, dopo aver portato all'attenzione del pubblico la vicenda e aver reso disponibile a tutti la relazione tecnica sulla centrale, scaricata attraverso questo sito da decine e decine di cittadini interessati (e che magari avrebbero prefeito essere informati per tempo dalla loro amministrazione, a riguardo).
Domani scadono i termini per la presentazione delle osservazioni al progetto e francamente riteniamo che quando si tratta di questioni rilevanti per l'impatto ambientale, un amministrazione comunale dovrebbe fare qualche sforzo in più in termini di approfondimento e comunicazione con i propri cittadini, che non il mero difendersi dietro l'opacità delle procedure burocratiche.
Noi crediamo che la buona politica non si possa fermare alla valutazione della sola formalità amministrativa, ma debba essere in grado di dare un'idea e un indirizzo, con contenuti reali, rispetto a quello che si intende per sostenibilità ambientale.
Per questo oggi abbiamo inviato l'interrogazione che riportiamo di seguito al consiglio comunale, perchè crediamo che Sindaco e Giunta, debbano dare una valutazione di merito e non solo di forma, quando privati e provincia decidono di avviare impianti dai sensibili effetti ambientali sul nostro territorio.
Come in altre occasioni, l'amministrazione si nasconde dietro il filo d'erba delle procedure burocratiche, per non esporsi rispetto a portatori di interessi economici rilevanti, la cui collateralità con il PD è storicamente evidente, e con i loro compagni di partito di Modena.
Secondo noi non è questo il modo più trasparente di tutelare gli interessi della collettività, ma si sarebeb dovuto dare notevole risalto alla presentazione del progetto, presentarlo alla cittadinanza a partire dai fossolesi, in modo da rendere reale la possibilità per tutti gli interessati di presentare le osservazioni, ed è questo che stiamo provando a recuperare, come gruppo consiliare, dopo aver portato all'attenzione del pubblico la vicenda e aver reso disponibile a tutti la relazione tecnica sulla centrale, scaricata attraverso questo sito da decine e decine di cittadini interessati (e che magari avrebbero prefeito essere informati per tempo dalla loro amministrazione, a riguardo).
Carpi, 2 gennaio 2013
Al Presidente del
Consiglio Comunale
OGGETTO: Interrogazione con richiesta di risposta in Consiglio Comunale relativa alla costruzione di una centrale a biomasse nella frazione di Fossoli
Con riferimento al procedimento unico per
l’autorizzazione di un impianto di cogenerazione a biomasse vegetali solide di
potenza pari a 995kWe e 4000kWt, da localizzare in via dei Trasporti in comune
di Carpi, si chiede:
Approvvigionamento delle biomasse
1)
Nella Relazione Tecnica del Progetto si cita
ripetutamente il proponente del progetto (GARC) come soggetto che attualmente
raccoglie già la tipologia di biomasse previste per alimentare la centrale. A
qanto ammontano queste biomasse attualmente raccolte da GARC?
2)
Attualmente queste biomasse dove vengono
conferite?
3)
Lo smaltimento delle biomasse conferite da
GARC presenta elementi di criticità o comunque di notevole impatto ambientale o
vengono smaltite in modo sostenibile (ad es. compostaggio?)
4)
Nel caso queste biomasse siano già conferite
all’impianto di compostaggio di Fossoli, l’impianto potrebbe continuare in modo
efficiente ed economicamente sostenibile
la propria attività, nel caso venissero invece destinate alla centrale
di cogenerazione?
5)
Nella relazione tecnica allegata al progetto
si citano come fonti anche residui di produzioni agricole, per le quali
attualmente è previsto il riutilizzo in campo. Non si ritiene che lo
smaltimento in questo modo di materiale vegetale sia già di per sé sostenibile
e non inquinante e che la sottrazione di materiale organico dai terreni
agricoli costituisca un danno ambientale?
Emissioni
6)
E’ stata fatta una stima delle emissioni
totale annue previste dalla combustione di 15.000 tonnellate di materiali
legnosi?
7)
Queste emissioni vengono ritenute compatibili
dall’Amministrazione Comunale rispetto ad un territorio che vede già lo
sforamento per concentrazioni di polveri sottili e altri inquinanti per decine
di giornate all’anno?
8)
Dato che la qualità delle emissioni dipende
fortemente da cosa verrà combusto nella caldaia della centrale, a chi spettano
i ruoli di controllo rispetto ai materiali avviati all’incenerimento e alle
emissioni? Con quale frequenza e modalità verranno condotti? I risultati di
tali verifiche saranno pubblici?
9)
Essendo il Comune di Carpi in area
superamento degli standard di qualità dell’aria secondo la Deliberazione della
Giunta Regionale 26 marzo 2012 n° 362, risulta a questa amministrazione che sia
stato redatto un computo emissivo dell’impianto progettato ovvero che si
sostituiscano sorgenti emissive esistenti e che sia assicurato un saldo complessivo
pari almeno a zero delle emissioni in atmosfera di PM10 e NO2?
10) La
valutazione del numero di automezzi utilizzati per il trasporto delle biomasse
alla centrale è considerata da questa Amministrazione congrua? Sulla base di
quali stime e fonti?
Questioni
generali
11) Stante
che il procedimento autorizzativo non coinvolge direttamente il Comune di Carpi
ma la Provincia, questa Amministrazione non ritiene comunque che sia suo dovere
informare i cittadini sulle implicazioni positive o negative di questo tipo di
impianti, al fine di consentire loro di esprimere le eventuali osservazioni
all’amministrazione provinciale su basi fondate e motivate?
12) Il
Comune di Carpi ha presentato osservazioni relative a questo procedimento?
13) L’Amministrazione
Comunale ha un orientamento politico o un indirizzo amministrativo sulla
questione della gestione dei rifiuti da sfalci e potature e ritiene queste
compatibili con la decisione di avviarle a incenerimento per produrre energia?
14) L’Amministrazione
Comunale ha un orientamento politico o un indirizzo amministrativo sulla
eventuale moltiplicazione di centrali a biomasse nel nostro territorio, di
potenze appena al di sotto della soglia necessaria per la richiesta di
valutazioni più stringenti e accurate quali la VIA?
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