Parco Lama: il PD, ovvero il partito del cuculo



Il comunicato visto oggi sulle pagine FB di Voce, mi fa pensare al PD come vero e proprio “partito del cuculo”, ovvero quel simpatico uccello che va piazzare le uova nel nido altrui e i cui pulcini appena nati, sono bravissimi a scaraventare giù dal nido i fratellini adottivi (e fin che ci sono si fanno anche imbeccare dalla mamma e papa dei defenestrati).
Non è una novità: ci sono riusciti benissimo anche con i famosi referendum sull’acqua, prima disprezzati, poi rivendicati come propri (una volta vinti da chi li aveva promossi) poi  “dimenticati” al momento di votare le leggi con l’allegra brigata PDL-PD-UDC a sostegno di Monti.
Insomma, sulla tecnica si stanno specializzando da tempo.

Fuor di metafora il PD, nei vari comparti in cui è segmentata l’area ormai comunemente intesa come  “Parco Lama”, aveva previsto la costruzione di diverse centinaia di case e appartamenti, insediamenti commerciali, fra cui un Hotel di cinque piani se non ricordo male,
Oggi ci dicono che Il Parco Lama si farà proprio grazie a loro (salvando comunque la possibilità di continuare a costruire case in quell’area).
Basterebbe l’ipocrisia di questa affermazione per condannare all’oblio la classe dirigente del partitone cittadino, ma il problema è che invece loro ne sono proprio convinti.

Cioè, non è perché il tema urbanistico dell’oltreferrovia è stato sollevato fin dalla campagna elettorale del 2009 (e prima), non è perché si è dovuto costituire un comitato, poi associazione, che ha dovuto raccogliere migliaia di firme a sostegno della proposta di salvaguardare quell’area per il bene di tutta la città (segno evidente che chi amministrava non era esattamente di quell’idea), se oggi si parla di Parco Lama.
No, tutto comincia e tutto finisce grazie al PD, che a questo punto dovrebbe apparire come una specie di realtà virtuale, alfa e omega di ogni aspetto della vita umana dei carpigiani.
Tutto è compreso nel partitone.

Oppure, anziché quella realtà virtuale, esiste l’impegno concreto e reale di migliaia di cittadini e di forze politiche che a quell’urbanizzazione selvaggia si sono sempre opposti e al quale il partitone ha dovuto cedere (almeno in apparenza) e ora sta comunque cercando di salvare capra e cavoli, con una decisione che è la classica via di mezzo, che è uno tipico e sfavillante esempio di “green washing” (un po’ si costruisce comunque, un po’  di cemento si sposta da un’altra parte, e alla fine ci ritroviamo con l’ennesima villettopoli, ma stavolta extra lusso e con ampia area verde addomesticata a fronte).

L’innovazione urbanistica di questa soluzione è pari a zero: nessuno veduta di  tutela e integrazione di un area agricola urbana, ulteriore impermeabilizzazione di terreno , main sponsor del partitone nonché principale costruttore edile della zona che potrà continuare a mettere a bilancio gli effetti speculativi della trasformazione di terreni agricoli in edificabili, prevista dal PRG, ecc. ecc.

In effetti, sarà bene lasciargli tutto il merito al PD per questa soluzione, anzi, sarà bene continuare a ricordarcelo e a ricordarlo alle migliaia di cittadini che hanno aderito all’associazione Parco Lama (e a tutti quelli che hanno idea diversa di cosa debba essere l’urbanistica di questa città), che il PD pretende di rappresentare d’ufficio nel suo ordine del giorno, citando l'associaizone a mio modesto parere francamente a sproposito.
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Tanto per essere precisi, anche io sono parte di quell’associazione e l’ordine del PD non mi rappresenta. Per nulla .

Per fare un altro  parallelo, quel comunicato stampa lì suona come se dopo che la GARC ha annunciato la rinuncia a fare una centrale a biomasse a Fossoli, il Sindaco avesse telefonato ad esponenti del comitato che si era battuto per bloccarla, dicendogli “ce l’abbiamo fatta”…
Va bene cuculi, però…

Commenti

  1. In quell'associazione vi è un buon numero di piddinimenoelle, ti conviene fartene una ragione.
    Peraltro vorrei capire cosa diamine ti rappresenti, visto che non vai d'accordo con nessuno neanche per sbaglio e hai abbandonato o mezzo abbandonato tutte le formazioni politiche di cui hai fatto parte nella tua vita.

    Chissà se sono cuculi anche la metà dei carpigiani che votano pd, del resto quelli buoni che hanno capito tutto siete solamente voi, soprattutto gli one-man show come te.

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  2. E' la prima volta che sento scrivere "una centrale a biomasse", parlando di quello che per mesi lei, sig. paluan, ha descritto come "l'inceneritore di Fossoli", accusando il Comune di avere, parole sue, "venduto la salute dei cittadini alla GARC". Questa è la correttezza che il partito 5 stelle va sbandierando? vergogna. Sul parco lama: meriti il partito 5 stelle non ne ha. non ha mai presenziato alle riunioni del progetto, non si è proposto come interlocutore con l'associazione, non fa altro che denigrare il pd e basta. basta con questo sistema di fare politica. uguale a Berlusconi.

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  3. Il signor Giovanni è un po' confuso: questo è un blog personale, dove quello che si "sbandiera" è la mia personale opinione sulle cose (se non piacciono, basta non leggerle).
    Nel caso fosse sfuggito, io da gennaio non sono nè consigliere nè parte del M5S.
    Il discorso è puramente logico (anche se dal suo commento mi pare di rilevare che la logica non sia rilevante nel suo argomentare): il PD e alleati per l'area oltreferrovia avevano previsto lotizzazioni per tutta la superficie, dalla stazione a via Cavata, ergo era il PRG la causa del problema (e chi lo aveva approvato).
    Poi, sullo specifico del PIP del comparto C6 (che è solo una parte dell'area), a novembre dell'anno scorso abbiamo tentato un'iniziativa unitaria di tutto il consiglio, iniziativa alla quale partcipò anche Marinelli, e quello viene citato come iniziativa specifica e istituzionale sul tema: fin che ero consigliere, io il confronto unitario l'ho cercato e perseguito, e la cosa è "agli atti".
    Giudico questo esito insoddisfacente, è la mia opinione, se non piace, pazienza.

    Per la questione biomasse: un forno che brucia materiali solidi, è per definizione un inceneritore (che non è un termine che si applica solo ai rifiuti, anche qui, logica e italiano corrono in aiuto), e non ho mai parlato di "comune" che svende la salute dei cittadini, ma di partiti che, con un odg pilatesco, si sono sostanzialmente lavati le mani della questione. Poi che lei identifichi il comune con il PD è una devianza tipoca di molti funzionari, amministratori e militanti del PD, che io in genere non faccio e che la dice lunga della sua idea di separazione tra partiti e istituzioni.
    Peraltro, se quella vicenda si è felicemente conclusa, lo si deve proprio anche alla sfilza di osservazioni che i tecnici del comune hanno fatto al progetto e che confermavano tutti i dubbi e le contrarietà di chi a quel progetto si è opposto (e anche in questo caso, come consigliere io ho fatto il mio dover di fare circolare informazioni, associate alle mie opinioni a riguardo, ma la vera opposizione l'hanno fatta i cittadini di Fossoli, senza bandiere di partito).

    Ne approfitto per rispondere anche a Leonardo: io voto e partecipo attivamente da un quarto di secolo abbondante alla vita politica locale e nazionale, da normale cittadino.
    Proprio perchè la partecipazione richiede tempo e impegno, e dato che non sono a caccia di poltrone e campo del mio mestiere, sono piuttosto "choosy" in termine di coerenza fra parole e azioni, dei movimenti e partiti ai quali mi avvicino.
    Non credo che ci sia nulla di male in questo: io ritengo che si debba essere critici in particolar modo proprio con quelli a cui si affida la propria fiducia di cittadino/elettore. E aproposito: a te, chi ti rappresenta? E tu, chi mi rappresenti?

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