L'Alternativa prende forma (a modo suo)

A scanso di equivoci, premetto che, come sempre , quello che appare su questo blog, salvo quando diversamente specificato, è solo il mio personale punto di vista su come si vanno sviluppando i lavori di chi vuole costruire un’alternativa per Carpi (come su tutto il resto).
Intanto, però, bisogna dire che, dopo la riunione di ieri sera e quella del 20, un “gruppo” c’è ed ha cominciato a prendere le proprie decisioni.
Fra chi si appellava a stringere i tempi sullo strumento “lista elettorale”,   chiedendo di infittire le schiere dei volenterosi disposti a metterci la faccia e il nome ed esporre il nudo petto al fuoco nemico, e quelli convinti che invece serva una maggiore definizione della direzione ideale e programmatica che questo gruppo debba prendere, dando modo  “all’impasto” di  crescere, amalgamarsi  e lievitare, hanno prevalso i secondi (ribaltando anche l’impostazione del sottoscritto, cosa che del resto mi mette abbastanza di buon umore, dato che rivela la mia totale ininfluenza nel determinare le sorti di questo nuovo esperimento e la mia naturale propensione ad esprimere posizioni di minoranza).

Risultato, anziché i 24 nomi di candidati sui quali caricare il peso della rappresentanza fin da subito, si partirà da un elenco che contiamo sia più lungo, di nomi che pubblicamente sosterranno l’ impegno a perseguire  obiettivi comuni, che saranno riassunti in un documento, una “carta d’intenti” alla quale i partecipanti lavoreranno questa settimana e che chiuderemo lunedì prossimo, alle 21, sempre al circolo Mattatoyo, in modo da poter garantire anche a chi non può o non vuole candidarsi, di poter comunque sostenere in modo chiaro, trasparente , non anonimo il progetto della costruzione di un’alternativa per Carpi.

Ovviamente “il gruppo” (prima o poi dovremo trovargli un nome) resta aperto al contributo  di chiunque voglia partecipare , e il contribuire ad elaborare e sostenere pubblicamente con la propria firma questa “carta d’intenti” (tranquilli si troverà un nome più decente anche per quella), e il programma vero e proprio che da quella carta dovrà nascere, sarà un modo e una forma in più, appunto, di partecipazione.

Nota: dato che fra i punti che abbiamo concordato ieri sera c’è anche il superamento dell’Unione Terre d’Argine, il documento potrà essere “sostenuto” anche dai residenti nei comuni di Novi, Soliera e Campogalliano che lo vorranno.
Per chi vuole partecipare all’elaborazione “in virtuale” della “carta”, lo strumento principe resta la mailing list.
Per iscriversi mandate una mail con nome e cognome a alternativapercarpi-subscribe@yahoogroups.com

Oppure venite direttamente al Mattatoyo lunedì 3 febbraio.

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