Votare il 9 giugno? Qualche domanda al Sindaco Bellelli Parte 4 (In conclusione)

Lo scopo del gioco era capire, per chi non ha votato per Bellelli al primo turno, partendo da posizioni di sinistra ed ecologiste (tranquilli, un club ristretto), se la novità del ballottaggio portasse argomenti nuovi e sufficienti per andare a votare il 9 giugno.
Non so se questo sia stato utile per loro (e per me), ma almeno bisognava provarci.
Non si trattava di fare un confronto (riguardando i video ho notato che ogni tanto mi mordo il labbro inferiore, deducetene quel che volete), ma provare a vedere se riuscivamo ad uscire dai canoni classici di un dibattito elettorale (e questo temo ci sia riuscito solo molto parzialmente, ma questo è un limite dell'intervistatore e della cosa decisamente improvvisata).
Come detto a commento del primo video, non mi sarei stupito e avrei trovato più che legittimo che davanti alla mia richiesta mandata con un messaggio su FB qualche giorno prima dell'intervista, viste le centinaia di pagine di critiche che sono in questo sito,  il Sindaco mi mandasse a rane, quindi di nuovo grazie ad Alberto Bellelli per la disponibilità, grazie a Federico Baracchi per il supporto tecnico (senza di lui avreste rischiato una visione di 50  minuti, sfocata e tremolate,  con un telefonino appoggiato non so dove) e grazie al Petit Cafè che ci ha ospitato senza preavviso (a proposito, la birra era buona assai).
Se ci sarà  modo e tempo, per le mie valutazioni rispetto a quanto sentito, ne riparliamo domani da queste pagine.

Nel frattempo, le vostre opinioni e commenti, qui o sui social sono gradite, perchè francamente, mai come ora, sono curioso di capire cosa ne pensi quella comunità, ristretta e dispersa, degli elettori di sinistra carpigiani, rimasta senza rappresentanza al primo turno delle amministrative (sempre che esista).



Commenti

  1. Il sindaco non dice le cose corrette: sul sociale, quindi i fondi per aiutare le famiglie bisognose e per avere servizi necessari per le famiglie di Carpi il comune le ha tagliate da tempo. Purtroppo viviamo in una realtà che è molto diversa da quella raccontata dagli apparati o dalle istituzioni sia nazionali ma anche locali. Che la Giunta di Carpi in questi anni abbia aumentato o sostenuto le criticità delle famiglie carpigiane con servizi, contributi, assistenza sociale è una barzelletta. Sia perché conosco realtà, famiglie a cui sono state negate determinati servizi sia perché da anni ho sperimentato in prima persona cosa significa a Carpi i servizi sociali che sono un apparato veramente lontano anni luce dalla realtà e purtroppo sono solo ricchi di parole e indifferenti e inconcludenti nei fatti. Email: Stefanostra1965@ libero.it

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