Da quel post è nato un certo dibattito sui social che mi ha portato ad approfondire la questione e riapro quindi il blog, perché ritengo che ci siano alcuni elementi di un certo rilievo da segnalare (e da conservare).
L’assessore Righi, parlando di come aveva finanziato la sua campagna per le primarie ha testualmente dichiarato: “Prima di fare l'assessore ero anche architetto e ho messo da parte… ho fatto delle economie. Guadagnavo molto più da architetto che non da assessore. Non è stata una scelta economica quella di fare l'assessore ma una scelta TOTALMENTE dedicata al pubblico.”
(Per chi vuole verificare, la registrazione della conferenza è disponibile sulla pagina FB del partitone).
Il mio primo post su FB si limitava al dato secco: in realtà l’assessore ha dichiarazioni dei redditi MOLTO più alte, con la sola indennità da assessore, rispetto a quella relativa ai redditi del 2018, suo ultimo anno fuori dalla politica.
Fatto notare la scivolata, notato un certo nervosismo da social di alcuni fan dell’assessore, mi è venuto da estendere la ricerca e guardare fino in fondo tutte le dichiarazioni dei redditi del nostro martire (economico) per la causa pubblica, scoprendo che, in realtà, i redditi del novello seguace di Francesco d’Assisi, che rifugge i lussi della professione da architetto per dedicarsi al bene comune, sono tutt’altro che TOTALMENTE pubblici.
In sintesi:
| Indennità da assessore | Redditi da libera professione |
Redditi 2022 | 35.582,00 € | 54.110,00 € |
Redditi 2021 | 28.112,00 € | 33.733,00 € |
Redditi 2020 | 28.112,00 € | 19.385,00 € |
Redditi 2019 | 14.506,00 € | 22.534,00 € |
Redditi 2018 | | 9.672,00 € |
Ora, uno può anche pensare che sia così bravo e competente da meritarsi cinquantaquattromila euro in un anno, lavorando la sera e nei fine settimana o che le sue giornate abbiano una durata media di 36 ore ma, faccio sommessamente notare, in altri casi, amministratori del Comune di Carpi che mantenevano il loro lavoro, optavano per l’incarico part time come amministratore, facendo risparmiare un po’ di euro al Comune. (Attenzione mi hanno segnalato che questa considerazione è sbagliata: vedere l'errata corrige sotto.).
Per inciso, il Consiglio Comunale sopravvisse brillantemente anche senza un Presidente a tempo pieno, cosa che dopo Taurasi pare non sia più stata possibile (ma vado a memoria, magari sbaglio).
Forse sarebbe bene che rendesse pubblico quali siano i clienti privati che dal 2019 al 2022 hanno versato un totale di circa 130.000 euro (centrotrentamila) per le sue prestazioni in campo urbanistico mentre faceva l’assessore all’urbanistica del Comune di Carpi (a tempo pieno, si intende).
PS: dato che non sono un
fiscalista, se c’è qualcuno che rileva errori nelle cifre sarò lieto di
correggere. Tutte le dichiarazioni degli amministratori sono pubbliche e potete
verificare dalla sezione trasparenza del sito web del Comune.
PPSS: Sono un elettore di
sinistra, non di centrosinistra, quindi, per storiche divergenza sulle politiche urbanistiche, ambientali e di gestione in generale del Comune, non
voterò alle primarie, dato che non li voterò neanche alle elezioni “vere”,
sperando che ci sia una qualche alternativa praticabile a sinistra, anche se al
momento non ne vedo.
La foto è tratta dal sito web di Tempo - https://temponews.it/
ERRATA CORRIGE: fortunatamente qualcuno ha colto l'appello a segnalarmi eventuali errori. Davide Boldrin (che ringrazio) mi ha fatto notare che una partita IVA nominata assessore non può accedere al dimezzamento dell'indennità assessorile, dato che è una possibilità riservata a lavoratori dipendenti che non richiedono l'aspettativa, quindi lavoratori autonomi, pensionati, studenti e disoccupati non possono fare gli assessori "part time" (per semplificare, ovviamente la funzione di assessore non ha "orari"), o se lo fanno non possono ridursi lo stipendio (la cosa è stata stabilita con Circolare del Ministero dell'Interno del 17 febbraio 2004). Ovviamente, visto che in questo post si è ripetuto più volte che non ci sono dubbi che l'assessore Righi sia "totalmente impegnato" per il Comune, le altre questioni di opportunità e le valutazioni sul reddito restano invariate.
Grazie , anch'io non voterò PD ma a sinistra
RispondiEliminaMi sa che non ne avrà occasione a Carpi, a meno di non ritenere rilevanti le differenze fra il PD e i suoi microalleati (scusi se rido), al momento non si prospettano alternative di sinistra alle prossime amministrative.
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