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 Quest’anno ho riaperto il blog per due questioni: una che mi aveva fatto un  filino alterare (il silenzio calato su un clamoroso caso di comportamento antisindacale nei confronti di due delegate sindacali della COOP al Borgogioioso), e un'altra che era nata come il mio solito sterile esercizio di sarcasmo nei confronti di uno dei due candidati alle primarie del centrosinistra di Carpi (per le quali NON voto), che aveva pestato il classico merdone retorico da campagna elettorale durante l’ultimo confronto pubblico.

Il primo, la questione seria, ovvero quello che spiegava come tutto il centrosinistra carpigiano (Sindaco, Assessor*, candidati alle primarie, segreteria del partito e anche la lista sedicente “unitaria” di sinistra dall'immaginario retrò) avesse bellamente ignorato un episodio grave e manco trovato il tempo per un post (anche senza foto) di solidarietà alle due delegate (mentre trovavano il tempo per postare le foto della cena sociale dell’associazione per la promozione  giovanile del burraco o manifestare la propria solidarietà ai pizzaioli in sciopero della Kamčatka), l’hanno letto in 35 persone.

Il secondo, cioè lo sberleffamento del politico che retorizza dal palco con la patta aperta, in un giorno, l’hanno visto in più di mille persone e finisce anche sull’attentissima stampa locale.

Ora, potremmo anche fare della sociologia o financo della filosofia sul fatto che sia tutta colpa della personalizzazione della politica, del riflusso nel privato di Lotta Continua o dei danni da maggioritario sui giovani o, più semplicemente, possiamo dedurne che, come pubblico...

(Freak, da lassù, perdonami)

Il blog torna in letargo, fino alla prossima incazzatura o fino alla prossima irresistibile (per me) uscita da vaudeville di uno dei nostri cari leader.

Statemi bene